L’albero, l’esplosione lentissima di un seme.
B. Munari

Sono Valentina e questa è una poesia che mi accompagna da molto tempo, è anche l’incipit della mia tesi di Laurea in Scienze dell’Educazione, nel 2005.

Credo che le emozioni ed i sentimenti dei bambini siano una delle cose più pure a questo mondo e che vadano necessariamente legittimati, custoditi e preservati con quanta più cura conosciamo. È un passo fondamentale per costruire un mondo migliore, per generare rispetto, armonia e serenità intorno a noi.

“Dite:
è faticoso frequentare i bambini.
Avete ragione.
Poi aggiungete:
Perché bisogna mettersi al loro livello,
abbassarsi, inclinarsi, curvarsi, farsi piccoli.
Ora avete torto:
non è questo che più stanca.
È piuttosto il fatto di essere obbligati ad innalzarsi
fino all’altezza dei loro sentimenti.
Tirarsi, allungarsi, alzarsi sulla punta dei piedi.
Per non ferirli.”

Quando ridiventerò bambino
Janusz Korczack

Fin da ragazza mi sono circondata di bambini: anni di impegno all’oratorio di Brenno Useria (VA), ho lavorato come animatrice nelle colonie e nel sostegno educativo e domiciliare. Il tutto con bambini in età scolare. Poi nel 2009 inizio la mia esperienza a Casa di Luca, a Rodero (CO), una comunità educativa per minorenni sottratti alle famiglie con decreto del Tribunale dei Minori. Sono catapultata in mezzo a bimbi dagli 0 ai 3 anni: inizialmente spaesata, mi appassiono sempre più a questa fascia d’età, a questo lavoro. È un’esperienza che mi arricchisce profondamente, sia sul piano professionale che personale. Casa di Luca è un posto in cui ho lasciato il cuore…anzi, grazie anche a Casa di Luca, il mio cuore segue tanti piccoli cuori che cercano la loro strada nel mondo.

Nel 2014 divento mamma di Camilla, ed anche il mio essere educatrice si arricchisce di nuove sfumature e si espande verso nuovi orizzonti pedagogici; nel 2016 nasce Alessia… e sento sempre più forte la spinta a cambiare qualcosa nella mia vita, per dare più tempo e spazio alle mie bambine, alla nostra famiglia, senza però rinunciare al mio lavoro.

Il sogno nel cassetto di “aprire qualcosa di mio” inizia a scalpitare.. una serie di coincidenze, la mia forte determinazione e l’appoggio incondizionato di mio marito mi portano a lavorare con costanza al progetto del mio nido famiglia, e finalmente a maggio 2018 approdo a Nidi Famiglia Associati. Grazie ad Alessandra ed Andrea trovo la conferma che il mio sogno può essere realtà. E così, da settembre partirà IL SOGNO DI UNA NOCE, un luogo accogliente e familiare, in cui i bambini possano seguire il loro impulso primordiale a conoscere ed agire, e mettere le basi per poter inseguire i loro sogni.

Insieme giocheremo, lasciando libero spazio alla fantasia; faremo esperienze semplici legate alla quotidianità della casa; ci immergeremo nella natura e faremo “vita all’aria aperta” (il nido famiglia è inserito in un contesto di campagna, con giardino e orto); faremo esperienze creative ed artistiche, intese come possibilità di esprimersi liberamente attraverso l’utilizzo di diversi materiali; racconteremo storie, canteremo, balleremo… e sogneremo.

“Tutto questo verrà proposto sotto forma di gioco, nel rispetto dell’età e del qui ed ora, per accompagnare ogni bambino “a fare da solo ed a svolgere la vita che è in lui”
M. Montessori

Associazione I RAMI DEL CUORE
– Incontri possibili –
Nido famiglia “Il sogno di una noce”

un luogo di calore, un’educatrice “che fa casa”, una culla per coltivare ciascuno il proprio sogno.