“ci sono due cose durature che possiamo lasciare in eredità ai nostri figli: le radici e le ali.”

William Hodding Carter II

 

Mi chiamo Elisa, sono un’educatrice laureata con un’esperienza decennale nel settore.

Ho lavorato in diversi servizi educativi e ho quindi avuto modo di confrontarmi con tante esperienze e modi di lavorare diversi. Ho sempre pensato che ciò che fa un buon educatore è sì la competenza professionale ma è anche la persona che si espone e si investe nel ruolo che assume mettendo parte di sé e del suo cuore, pronta sempre a mettersi in gioco e arricchirsi nella relazione con l’altro, adulto e bambino. Posso dire di aver conosciuto tanti genitori, tante famiglie che me lo hanno permesso.

Diventare mamma è un capitolo della mia vita che ha cambiato molte cose nella mia storia, portandomi a vedere in un’altra luce alcuni aspetti del mio lavoro. Il mio bambino ha sei anni ora ma quando fu il momento di decidere in che nido mandarlo la scelta cadde su di un nido famiglia da poco aperto sul nostro territorio. Iniziai così a conoscere meglio questa realtà e ben presto mi trovai a collaborare con la tata che lo gestiva. Nacque in me la voglia di trovare un nuovo modo di lavorare e stare con i bambini che mi permettesse di vivere meglio il mio tempo di mamma senza perdere di vista la mia realizzazione professionale. Decido quindi di frequentare il corso start-up di Nidi Famiglia Associati e conosco Alessandra e tutta la vivace rete che la circonda. Finalmente il mio progetto ha un contorno definito che abbraccia tutte le mie idee.  Ho quindi trovato un nuovo abito alla mia professionalità che sì, è un po’ cambiata, ed è l’abito della Tagesmutter.

Nasce così, grazie ad una serie di fortunate opportunità la possibilità di creare il mio nido famiglia che si concretizza nel “borgo dei piccoli”  .

Il borgo dei piccoli è una casa nel borgo medievale di Zivido, al piano terra con due giardinetti privati. Qui  il bambino viene accolto in un ambiente domestico accogliente, arricchito di stimoli e opportunità per stare con altri bimbi.

“ i bambini sono enigmi luminosi ” Daniel Pennac

Penso che ogni bimbo vada accolto e osservato con rispetto per poter entrare in relazione e credo nella buona collaborazione e comunicazione . Scegliere di affidare il proprio figlio ad una persona estranea rimane la scelta più difficile ma il mio consiglio è sempre quello di far parlare il cuore per questa scelta.  Creare un rapporto di fiducia sereno con i bambini e con i loro genitori, entrare in relazione e giocare con loro io lo vedo sempre come un privilegio e faccio del mio lavoro la speranza di lasciare una traccia, un piccolo seme innaffiato da tante  esperienze che possano accompagnare nella crescita.